Definito dalla critica americana il “Charlie Parker del flauto dolce”, Dan Laurin rappresenta un unicum nel panorama mondiale del suo strumento. Con quaranta incisioni da solista per la casa discografica BIS all’attivo, un repertorio che spazia dal medioevo alla musica contemporanea ed una facilità tecnica e stile inconfondibili, Laurin è riconosciuto come uno dei più grandi virtuosi di flauto dolce al mondo.
Si è esibito come solista in tutto il mondo, con prestigiose orchestre quali i Berliner Barocksolisten (“Berliner Filarmoniker”), Drottningho Bach Collegium Japan, Arte dei Suonatori, Australian Chamber Orchestra, Stockholm Royal Philarmonic Orchestra, e molte altre, sotto la direzione di maestri quali Claudio Abbado, Masaaki Suzuki, Jamie Martin. Membro dell’Accademia Reale di Musica Svedese, Laurin è stato insignito di due Grammy svedesi, della medaglia Litteris et Artibus del re di Svezia, e dall’Interpretation Prize della Società dei Compositori Svedesi per la migliore interpretazione di musica contemporanea. Laurin ha coperto la cattedra di professore ordinario presso il conservatorio di Brema e quella di professore associato ad Odense, Gothenburg e Copenhagen. Attualmente è professore ordinario di flauto dolce presso il Royal College of Music di Stoccolma.
Come giovane musicista, Dan Laurin ha reinventato il flauto dolce quale veicolo della più alta espressione artistica. Anche oggi, i suoi concerti continuano a incantare – e, a volte, provocare – il pubblico internazionale.