Angelica Disanto, soprano, nata in Polonia nel 1995.
Inizia giovanissima gli studi musicali, diplomandosi nel 2021 in canto lirico presso il Conservatorio “E.R. Duni” di Matera con il massimo dei voti e lode. Ha seguito numerose master-class con Stefania Bonfadelli, Marcello Lippi e Katia Ricciarelli, Leo Nucci, Vittorio Terranova, Riccardo Zannellato. Si perfeziona inoltre nel repertorio barocco con Gemma Bertagnolli, Luca Dordolo (repertorio seicentesco) e Francesco Cera.
E’ premiata in diversi Concorsi Internazionali quali “Matera città dei Sassi”, “Valerio Gentile” (primo premio), “T. Traetta” e “Niccolò Piccinni”. Nel 2022 vince il secondo premio al Concorso “Renata Tebaldi”, sez. barocco di San Marino e il Concorso “Van Westerhout” (primo premio.
Interpreta “Le Prince” nella prima rappresentazione in epoca moderna di “Le retour au village” di E.R. Duni e canta come solista nel Gloria RV 589 di Vivaldi all’interno del Festival Duni.
Nel 2022 canta il mottetto Exultate Jubilate K 165 di Mozart con l’Orchestra Metropolitana di Bari. È inoltre solista nel Requiem di John Rutter con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal compositore stesso.
Ha cantato nella fondazione Accademia Musicale Chigiana con i “Musici del Gran Principe” diretta da Samuele Lastrucci, interpretando uno dei capolavori italiani di Handel: “Amina e Fillide” HWV 83.
Nel 2023 è ammessa sia nell’Accademia di alto perfezionamento del Teatro Carlo Felice di Genova ottenendo il diritto al debutto di Norina nel Don Pasquale, che nell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca dove è stata selezionata per la rappresentazione dell’opera “Gli Uccellatori” di Gassmann all’interno del Festival della Valle d’Itria 2023.
A novembre del 2023 ha cantato nel teatro Carlo Felice nella Betulia Liberata di W.A.Mozart sotto la direzione di Diego Fasolis e successivamente il Requiem di A.Dvorak (versione 1876) diretta dal Maestro Claudio Marino Moretti.
Si è esibita alla San Patrick’s Old Cathedral di New York accompagnata al pianoforte dal Maestro Davide Cavalli nell’ambito di “A bridge of music” dedicato a Lorenzo da Ponte in collaborazione con il teatro Carlo felice di Genova.