Riccardo Doni

Riccardo Doni

Nato a Milano nel 1965, Riccardo Doni si diploma in organo e
composizione organistica presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di
Parma sotto la guida di Lorenzo Ghielmi. In seguito si perfeziona
in organo e clavicembalo presso la Schola Cantorum di Basilea
con il M°Jean-Claude Zehnder. In Svizzera, qualche anno dopo,
inciderà due dischi dedicati alle opere organistiche di Johann
Ludwig Krebs all’organo Silbermann della cattedrale di Arlesheim.
Dal 1984 al 2009 assume la direzione artistica dell’Associazione
Musica Laudantes di Milano e dell’omonimo gruppo vocale, con
cui esegue oltre 300 concerti approfondendo il repertorio corale
a cappella e con strumenti, in particolare dei periodi barocco e
classico. Con questo ensemble incide musiche di Antonio Vivaldi,
brani inediti di Giuseppe Sarti e composizioni della novarese Isabella Leonarda (Opus 111); inoltre,
realizza produzioni per rassegne milanesi e collabora con varie formazioni strumentali (Orchestra
Sinfonica di Sanremo, Musica Rara di Milano, Orchestra Donizetti, Quartettone). L’esperienza
nell’ambito della musica corale si arricchisce con la Nuova Polifonica Ambrosiana, che dirige dal 1990
al 1996, e con i Madrigalisti Ambrosiani, con i quali si esibisce dal 1996 al 1998 in Italia e all’estero. Nel
2002 diventa cembalista dell’ensemble Imaginarium, fondata dal violinista Enrico Onofri, e dal 2008
suona in duo con il violinista Giuliano Carmignola. In veste di cembalista e organista – sia solista che
accompagnatore – Riccardo Doni ha attualmente al suo attivo oltre 3000 concerti, molti dei quali
tenuti con formazioni strumentali di assoluto rilievo. Da quasi trent’anni collabora con il prestigioso
ensemble Il Giardino Armonico di Milano diretto da Giovanni Antonini, con cui si è esibito in tutto il
mondo, nelle sale più importanti e con artisti di fama internazionale tra cui Avi Avital, Isabelle Faust,
Cecilia Bartoli, Christophe Coin, Ottavio Dantone, Patricia Kopatchinskaja, Katia e Marielle Labèque,
Gustav Leonhardt, Eva Mei, Viktoria Mullova, Anna Prohaska ed altri. Sempre con Il Giardino
Armonico ha assunto il ruolo di maestro preparatore in occasione di numerose produzioni vocali fra
cui Il martirio di S. Lorenzo di Conti (1999, Mozarteum di Salisburgo), I pellegrini al S. Sepolcro di Hasse
(2000, Vienna), La Resurrezione (2003, Graz) e Orlando (2020, Vienna) di Händel, Rappresentatione di
anima et di corpo di De’ Cavalieri (2021, Vienna). È stato inoltre maestro collaboratore
nell’allestimento di opere quali l’Ercole amante di Francesco Cavalli (Teatro Alighieri di Ravenna),
Orfeo di Monteverdi (2000, Styriarte di Graz; 2005, Grand Théâtre de Genève), Agrippina di Händel
(2002, Teatro di Graz).
Oltre al Giardino Armonico, ha collaborato con l’orchestra da camera I Solisti di Pavia (diretta da
Enrico Dindo), i Cameristi della Scala, l’orchestra de I Pomeriggi Musicali.
Dal 2011 dirige l’Accademia dell’Annunciata, orchestra specializzata nel repertorio barocco e classico
eseguito su strumenti original, collaborando costantemente con solisti di chiara fama: oltre a Mario
Brunello e Giuliano Carmignola, con i quali ha un’intensa attività discografica e concertistica in Italia
e in Europa, si ricordano anche Gabriele Cassone, Evangelina Mascardi, Andrea Mastroni e Filippo
Mineccia. Con l’Accademia, dal 2018, lavora per la casa discografica Arcana e, parallelamente alle

attività concertistiche, ha insegnato presso i conservatori di Castelfranco Veneto, Ferrara e
Frosinone. Attualmente è docente di basso continuo presso il conservatorio di Parma.

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