Marcello Panni (Roma, 24 gennaio 1940) compie gli studi di
pianoforte, composizione e direzione d’orchestra nella sua città al
Conservatorio di Santa Cecilia. Si perfeziona in seguito nella
composizione all’Accademia di Santa Cecilia con Goffredo Petrassi e
in direzione d’orchestra con Manuel Rosenthal al Conservatorio
Nazionale Superiore di Parigi. Debutta come direttore nel 1969 alla
Biennale di Venezia con un concerto dedicato a musiche di Petrassi.
Da allora, Panni porta avanti le carriere parallele di compositore e di
direttore d’orchestra.
Esordisce come compositore con lavori quali Prétexte per orchestra
(Roma, 1964), Empedokles-Lied (da Hölderlin) per baritono e
orchestra (Venezia, 1965), Arpège per arpa e percussioni (Parigi, 1967), D’Ailleurs per quartetto d’archi
(Londra, 1967), Patience per coro e orchestra (New York, 1968). Nel 1971 fonda l’Ensemble
Teatro-Musica. Con questa formazione compie tournées in tutta Europa, eseguendo e registrando
opere di Schnebel, Cage, Pennisi, Berio, Bussotti, Clementi, Donatoni, Feldman, e rappresenta alla
Piccola Scala di Milano Klangfarbenspiel, pantomima musicale in collaborazione con Piero Dorazio e
Mario Ricci (1972), cui segue al Maggio Musicale Fiorentino La Partenza dell’Argonauta da Savinio, in
collaborazione con Memè Perlini e Antonello Aglioti (1976). Dalla fine degli anni ’70 è ospite regolare
delle principali istituzioni musicali italiane e dei più importanti teatri lirici internazionali, quali l’Opéra
di Parigi, il Metropolitan di New York, il Bolshoij di Mosca, la Staatsoper di Vienna. Dirige la prima
esecuzione assoluta di Neither di Morton Feldman all’Opera di Roma (1976), Cristallo di Rocca di
Silvano Bussotti alla Scala di Milano (1983), Civil Wars di Philip Glass all’Opera di Roma (1984). Dal
1980 al 1984 insegna composizione al Mills College di Oakland, California, titolare della prestigiosa
Milhaud Chair. Tra le sue composizioni più recenti: Trenodia, per viola e 11 archi (Roma, 1991), Missa
Brevis, per coro di voci bianche, fiati e percussioni (Nizza, 2000), Sinfonietta per orchestra da camera
(Milano, 2001). Panni ha composto diverse opere liriche: Hanjo (1994) tratta da un Nō moderno di
Yukio Mishima, con la regia di Bob Wilson, commissione del Maggio Musicale Fiorentino; Il Giudizio di
Paride, libretto del compositore dai ‘Dialoghi’di Luciano di Samosata, scritta per l’Opera di Bonn
(1996), The Banquet (Talking about Love), libretto di Kenneth Koch, commissione dell’Opera di Brema
(1998), ripresa nel 2001-2002 a Roma, Genova e Firenze. Nell’aprile 2005 ha presentato al Teatro San
Carlo di Napoli Garibaldi en Sicile, commissione del teatro napoletano, libretto di Kenneth Koch tratto
da ‘Les Garibaldiens’ di Alexandre Dumas padre. Nel 1994, Marcello Panni è nominato direttore
artistico dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e quasi contemporaneamente, direttore
musicale dell’Opera di Bonn. Nel settembre del 1997 assume la carica di direttore musicale
dell’Opera e dell’Orchestra Filarmonica di Nizza. Dal 1999-2004 è direttore artistico dell’Accademia
Filarmonica Romana. Nell’autunno 2000 lascia l’Opera di Nizza per ricoprire il posto di consulente
artistico al Teatro San Carlo di Napoli che mantiene per due stagioni. Dal 2007 al 2009 riprende la
direzione artistica dell’Accademia Filarmonica Romana. Dal 2008 al 2012 è direttore artistico e
principale dell’Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce. Dal 2018 è direttore artistico dell’Orchestra
Sinfonica Siciliana di Palermo. Diventa Accademico di Santa Cecilia nel 2003.